Ghetto Training numero 2 – Prigioni

Molto spesso il bodybuilding è lo “spazio” che manca. Come accade nell’allenamento coi pesi in carcere. Soddisfa il bisogno di sfogare la frustrazione di una limitazione (fisica o psicologica, costrittiva o autoimposta), di indirizzare su uno sport la piena dirompente dell’aggressività, di trovare soddisfazione in una qualche dimensione. Questo lo sapeva bene anche Arnold e dagli inizi della sua carriera si è recato nei penitenziari per stimolare all’allenamento di bodybuilding. Guardate.
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