[Tweet ““Tutto questo finisce qui adesso; oggi inizia la mia nuova vita”.”]
Non mi importa se sono anni che non vi allenate, non state a dieta, non vivete nel corpo che meritate e meditate di avere. L’evento è l’istante che dite “basta”. Smettete di parlarne e passate all’azione. L’evento è lo scassamento di palle completo che vi porta a darvi una mossa, a fare un passo avanti. Almeno, muovete il primo passo di tutto il percorso.
Ciò che fa capire che ci siete arrivati, a quell’evento epocale, è avere trovato un grosso e forte “perché”. Un motivo che non vi sembra più ridicolo, di cui non vi vergognate più, che non accantonate. Anzi, vi pare urgente.
Lo fate. Punto e basta.
Può essere mantenere l’efficienza fisica (riuscire a saltare o a ballare…) per giocare con vostro figlio o dimagrire per migliorare un problema di salute oppure per sentirvi ancora piacevoli con il partner o a vostro agio con quel critico fetente che trovate allo specchio in bagno ogni mattina. Non vergognatevi. I “perché” seri hanno come bonus tanti vantaggi “frivoli” e quelli “frivoli” sono comunque le basi per tanti miglioramenti consistenti della salute e della vostra vita.
Non ho scritto io “51 giorni senza scuse” ma ho lo stesso interesse e ho sentito le stesse emozioni di Rich Gaspari per consigliarvelo. Questo è il primo dei 51 giorni… e i 51 giorni sono i primi di una nuova vita.
Scaricati il primo capitolo in OMAGGIO. Anche se ti fermi a quello e non leggi l’intero libro, troverai le parole che cerchi per andare avanti.